martedì 20 novembre 2012

A VOLTE IL TRENO PUO' ESSERE UTILE

 

Sono in ritardo..
Come ogni santissimo giorno non è possibile!! Anche quando cerco di essere sveglio all’ora giusta cè sempre qualcosa che mi fa ritardare.
Oggi ad esempio era colpa del piercing al labbro..L’ho perso probabilmente mentre dormivo..20 minuti a cercarlo per poi decidere che era meglio metterne un altro.
Una volta indossato il mio solito abbigliamento fatto da jeans strappati,magliette quasi sempre nere,chiodo in pelle e i miei fedeli anfibi,scendo le scale saltando gli scalini e arrivando in cucina rubo una brioche dal tavolo.
-Tesoro ma cambierai mai?Ti manca solo il crestino blu e poi diventi completamente un punkettone come dice tua sorella Alice!-dice mia madre.
-Mami sai che ci pensavo giusto giusto l’altro giorno alla cresta?
-Ah no signorino,passino i tuoi piercing e tatuaggi,ma che tu ti conci i tuoi bellissimi capelli in quel modo non lo accetto-
-Tranquilla mamma,scherzavo!-la sento borbottare qualcosa tipo “speriamo” e, dopo avegli scoccato un bacio sulla guancia,scappo in stazione con la mia volvo dove per puro culo trovo un parcheggio libero.
Arrivo nello stesso istante del treno per fortuna e saltando dentro nella mia solita carrozza la vedo.
E’ bellissima oggi..Indossa degli stivaletti neri bassi,dei leggings e un maglioncino lungo che fortunatamente gli copre quel bel sederino.
Lei..il mio sogno proibito..Scende una fermata dopo alla mia al ritorno ed andiamo piu o meno nella stessa università visto che io faccio ingegneria mentre lei fa architettura ma lo stabilimento è composto da vari edifici e molto spesso fortunatamente è nelle mie zone.
Ogni tanto sale sul treno con mille tavole o modellini piu grandi di lei e la vedo spesso in difficoltà..Molte volte avrei voluto andare li con lei ed aiutarla ma non ho mai tirato fuori gli attributi come dice il mio compagno di corso,nonché ragazzo di mia sorella,Jasper.
Oggi vedo che l’unico posto libero è proprio al suo fianco,o meglio tra noi cè solo la distanza creata dal corridoietto per il passaggio,così armato di un po di coraggio,prendo posto.
La vedo che con occhi assonnati mi lancia un piccolo sguardo ma poi, sempre munita del suo fidato mp3 si volta e guarda fuori dalla finestra persa in non so quali pensieri.
Metto anche io l’ipod e mi isolo con la mia musica.
Ad un certo punto vedo la sua bocca socchiudersi e il suo petto alzarsi in modo piu lento..Si è addormentata..
E’ così bella!!Anche se sembra così indifesa,ogni piu piccola parte di lei ispira sensualità!!
Arrivati alla meta non so che fare,mi dispiace svegliarla ma se non lo faccio si ritrova chiusa dentro, per cui inizio a sfiorarle la spalla per farle aprire gli occhi.
-No papi non rompere è presto....-La sento borbottare mentre cerca di girarsi.
Mi viene da ridere,pensa che io sia suo papà!Tenera..
Mi abbasso un po sulle ginocchia e raggiungo il suo viso mentre scuotendola la vedo che inizia ad aprire gli occhi.
Ancora con il sorriso sulle labbra le dico:
-Mi spiace ma non sono tuo papà..Volevo solo avvisarti che siamo arrivati..E’ il capolinea..-
Mi guarda stupita con i suoi occhioni color cioccolato e vorrei che questo momento non finisse mai.
-Scusami..Oddio che figura..Non volevo chiamarti così..E’ che sono stanchissima- dice mentre indossa la giacca e prende pc e borsa.
La vedo un po impacciata perché per far veloce si sta impigliando ovunque con le auricolari che gli erano cadute per la sorpresa,così le chiedo:
-Vuoi una mano?-
Mi guarda mordicchiandosi il labbro in modo insicuro,poi annuendo mi passa ipod e borsa.
Annodo il cavetto e lo ripongo nella tasca davanti della borsa...di solito lo tiene li!
Lei si stupisce e mi chiede divertita:
-Come fai a sapere dove lo metto?Mi spii?-
Vorrei dirle di si perche sarebbe vero ma mi limito ad arrossire e a passarmi nervoso una mano tra i capelli.
-Ma va!..Non lo farei mai.E’ solo che è l’unica tasca aperta fuori dalla borsa-
Perde un po il sorriso che aveva prima e mi dice:
-Ah ok...Comunque tranquillo,lo metto sempre li..-
Si carica il pc a tracolla e ringraziandomi riprende la sua borsa.
-Grazie mille veramente..Se non mi svegliavi tu sarei finita chissà dove perdendomi quelle stupidissime lezioni dove comunque non capisco un emerito cavolo-borbotta arrabbiata.
Sorrido vedendo il suo broncio.
-Non ringraziarmi..A me è capitato piu di una volta di rimanere sul treno..-rido ripensando a quando è successo – e poi comunque so che anche tu fai la mia stessa strada per cui mi sarei sentito un verme a lasciarti su ..Comunque piacere,sono Edward Cullen-mi presento.
-Piacere mio..Sono Isabella Swan..Meglio Bella però perché non mi piace il mio nome per intero-dice correggendosi.
-Io lo trovo perfetto..-dico,di sicuro con un’espressione da coglionazzo in volto.
Mentre camminiamo non mi accorgo che siamo gia sulla metro.
-Scendi anche tu in via Ossola?-chiede con occhi speranzosi.
-Si faccio ingegneria civile..Tu invece dai mille modellini che hai sempre deduco che fai architettura giusto?-
-Si hai indovinato...Mi mancano pochi esami ma per me quelle materie sono infattibili...Che poi io mi chiedo..Cosa mi interessa a me di statica???A vedere se mi rimane su il progetto si fa i calcoli l’ingegnere no???-
Dice gesticolando ma poi ricordandosi di quello che gli ho appena detto si gira e mi dice :
-Non volevo dire che voi dovete sgobbare per noi o cose del genere..ti prego non fraintendermi..E’ solo che..Cavoli se avete scelto quella materia vuol dire che vi piace mentre a me...Beh non mi rimane proprio in testa-
-Se ti interessa io statica l’ho gia fatta,potrei aiutarti con delle spiegazioni in piu se vuoi..Il mio proff era particolarmente bravo e beh...L’esame l’ho passato abbastanza bene con 28...- dico.
-Oddio lo faresti veramente??- chiede facendomi gli occhioni da cucciola che mi fanno venire ancora piu voglia di saltarle addosso...
-Certo e ti prometto che la capirai!..-affermo con sicurezza.
-Grazie grazie grazie sei un’angelo!- dice abbracciandomi, ma poi rendendosi conto di quello che aveva appena fatto mormora un lieve –scusami- e diventa paonazza.
-Tranquilla,nessun problema- dico sistemandomi meglio lo zaino anche io leggermente in imbarazzo.
Con un coraggio assurdo che fino a stamattina non credevo di avere gli domando:
-Vorresti darmi il tuo numero?Così mi fai sapere se hai voglia di vedermi.....Per statica intendo- dico correggendomi subito perché non voglio che mi consideri un pervertito.
Annuisce e mi detta il numero che salvo subito sotto “angelo proibito” .
Giunti al momento in cui dobbiamo purtroppo separarci per andare in due aule diverse mi saluta con un semplice:
-Beh allora ciao Edward..e grazie mille di nuovo-
-E’ stato un piacere per me Bella!-
Solo ora noto però che entra in un’aula vicino alla mia...Bingo!!!Alla pausa sigaretta/caffè alle macchinette che cè ogni ora magari la rivedo perché esce anche lei.
Appena entro in aula con un sorriso a 210 denti stampato in faccia Jasper mi dice sconvolto:
-Oh miooooddddio non dirmelo!!!!!!!!!La moretta????Gli hai finalmente parlato??-
Annuisco come uno scemo e durante la lezione gli racconto cos’è successo.
Alla pausa prendo e mi lancio fuori dall’aula e la vedo alle macchinette mentre prende una bottiglietta d’acqua..Si gira e quando incontra il mio viso un mega sorriso gli illumina il volto.
La sua amica vedendo che mentre gli parlava lei non rispondeva perche intenta a fissarmi,guarda anche lei verso di me per poi girarsi e chiedergli qualcosa che dal labbiale sembra un “è lui?” a cui Bella risponde annuendo e,dopo avermi fatto un lieve cenno di saluto con la mano, si volta e ritorna con la compagna in classe.
Mi riprendo solo nel momento in cui mi sento toccare la spalla da Jasper che mi dice
-Amico mio...Sei innamorato perso...Benvenuto nel club!!!-
Ebbene si,lo ammetto,quella ragazza è il mio amore segreto ed io sono completamente cotto di lei.
La giornata passa così,tra una lezione e l’altra e non faccio che rigirarmi il cellulare tra le mani in attesa di un suo messaggio che di sicuro non arriverà, ma non voglio scrivergli io,ho paura che poi pensi che la perseguito per davvero.
Arrivano le 17.00 e le lezioni finiscono..In teoria anche lei dovrebbe finire ora,solo che il nostro proff ha deciso che prima di lasciarci andare deve finire di spiegare..Va beh,la solita mia sfiga!
Una volta finita la lezione saluto Jasper prendendo lo zaino e correndo,nel vero senso della parola,il piu veloce possibile verso la metro.
Arrivo in stazione e vedo che mancano solo 2 minuti alla partenza,faccio per salire nella prima carrozza dove so che cè lei ma è strapiena così mi fiondo nella seconda e,appena entrato le porte si chiudono dietro di me.
Che culo ragazzi!!
Mi da fastidio saperla così vicino a me e non poter stare con lei ora che l’ho conosciuta,ma devo per lo meno aspettare un po di fermate per vedere le carrozze svuotarsi un po e finalmente andare nella sua carrozza.
Perso nei miei pensieri mi spavento per la vibrazione del cellulare nella mia tasca.
Oddio è lei! Apro il messaggio e mi viene un colpo.
-TI PREGO VIENI A DARMI UNA MANO HO PAURA-
Rispondo velocemente solo -ARRIVO-
Scatto in piedi..Ma che cavolo sta succedendo di la!
Mi faccio strada tra le persone, beccandomi anche qualche insulto per in modo brusco con cui passo, e raggiungo il suo vagone ..Appena entro la cerco con lo sguardo e quello che vedo mi fa ribollire il sangue nelle vene: due idioti stanno importunando Bella mentre lei gli dice impaurita di andarsene perché sta aspettando qualcuno.
Quando uno dei due stronzi cerca di toccarle la gamba,gli prendo la mano prima ancora che la sfiori e stringendo nei punti che a detta di mio padre sono quelli piu dolorosi, gli faccio capire che non doveva nemmeno osare a pensare di fare una cosa del genere.
Solo allora Bella si accorge di me e si rilassa,povera tremava come una foglia!
-Permesso,quel posto l’ha tenuto per me..E soprattutto via le mani dalla mia ragazza..-dico fissandolo male.
-Se..Contaci- dice lo stronzo –Ci vediamo dopo bambolina- dice alzandosi facendo rabbrividire Bella.
Prendono posto vicino ai nostri,probabilmente per tenerci d’occhio così un’idea mi si infila nella testa.
Mi avvicino all’orecchio di Bella e gli sussurro sottovoce: -non respingermi,fa come se fosse naturale-
Poi ad alta voce prendendogli il viso tra le mani gli dico:
-Ciao amore,scusa del ritardo ma c’era troppa gente- e detto questo la bacio. All’inizio rimane un pochettino rigida e temo di aver combinato un gran casino ma,quando chiude gli occhi e si abbandona completamente al bacio,mi sento in paradiso. E’ una sensazione bellissima.
Le nostre labbra prendono confidenza tra loro e si modellano l’una sull’altra.
Sono cosi morbide e carnose..Bella improvvisamente mi sale in braccio e mi mette le mani nei capelli.
Non ho mai permesso a nessuno di farlo a parte mia madre,ma da Bella penso mi farei fare di tutto.
So che ci troviamo in un luogo pubblico ma non mi interessa minimamente,soprattutto quando sento che con piu audacia chiede il permesso per far entrare la sua lingua nella mia bocca,che naturalmente io non gli nego.
Quando sentiamo un tossicchiare subito ci fermiamo o meglio..Si ferma..Perche io sinceramente me ne sarei altamente fregato dello stronzo che ha rovinato il miglior momento della mia vita.
Apro gli occhi e lo spettacolo che mi si presenta davanti mi lascia shockato: è bellissima, capelli arruffati per via delle mie dita che li hanno scompigliati,labbra gonfie per i troppi baci ma soprattutto un rossore che gli invade tutta la faccia che ha abbassato per l’imbarazzo.
Gli sollevo il mento con due dita e quando incontro due pozze cioccolatose gli dico:
-Scusami ma era l’unico modo per farglielo credere- ammetto triste perché in realtà volevo dirle “scusa ma volevo farlo da un sacco di tempo” . Nei suoi occhi vedo che qualcosa si spegne mentre annuisce,ma non ci faccio molto caso perché ora ho solo un pensiero in mente.
-Che intendeva quel tipo con “ci vediamo dopo bambolina”?-chiedo
Lei si irrigidisce e subito dopo mi dice
-Quei due ragazzi scendono alla mia fermata,ed è un paio di giorni che li vedo che mi seguono e oggi ci hanno provato come hai visto anche tu- ammette preoccupata.
Guardo fuori e noto che siamo quasi arrivati alla mia fermata per cui gli dico sussurrando:
-Veloce prendi le tue cose e seguimi-
Lei mi guarda scettica e una volta vestita gli allungo una mano e gli dico solamente –fidati di me-
Lei annuisce e poi scendiamo mano nella mano dal treno alla mia fermata.
-Tranquilla..Non volevo assolutamente che passassi anche solo un altro minuto con loro vieni con me,prendo la macchina e ti porto a casa-
Annuisce nuovamente mentre usciamo ancora mano nella mano dalla stazione ma faccio lo stesso in tempo a vedere i 2 stronzi scendere all’ultimo momento dal treno.
Bella se ne accorge e inizia ad irrigidirsi..Non posso accompagnarla ora a casa,così mi viene un’altra idea che gli dico mentre saliamo sulla volvo e che spero accetterà.
-Bella ascolta non pensare male ma ti andrebbe di venire da me?Per accompagnarti a casa posso prendere solo una strada e se vedono che vado da quella parte ci beccano subito. Quindi ti va?-chiedo sperando che accetti.
Annuisce e io preso da una gioia assurda prendo il suo volto tra le mani e le do un veloce bacio.
Lei mi guarda spaesata e per spiegarle la motivazione le do un altro bacio a stampo e le dico:
-Beh se devo fare il bravo fidanzatino devo immedesimarmi bene nella parte, ed io se fossi il tuo ragazzo queste labbra non le lascerei mai!!- ammetto prima di tornare a baciarla di nuovo ma questa volta è lei ad approfondire il bacio.
Non so come ma me la ritrovo a cavalcioni su di me e me ne accorgo solo perche con il suo gomito ha per sbaglio suonato il clacson.
Ci stacchiamo leggermente ansimanti per via della mancanza di fiato ma questa volta Bella non si sposta da me come aveva fatto sul treno anzi,si posiziona ancora meglio sulle mie gambe ,ed in quella posizione il maglione gli sale scoprendo altre parti di gamba che purtroppo per me sono nascoste sotto i leggings.
La mia eccitazione è alle strette e fa malissimo nei jeans che in questo momento sono strettissimi.
Lei riesce benissimo a sentirla e,provocandomi, inizia a muoversi su di me in modo sensuale.
Se non si ferma va a finire che la faccio mia qui!
-Bella ti prego..Non farlo- mormoro ad occhi chiusi calmando i bollenti spiriti,o almeno provando a calmarli.
-Scusami,pensavo lo volessi anche tu...Perdonami- gli sento dire piano e triste.
Alt Alt Alt Alt Alt Alt Alt Alt Alt …. Stop!!!!!!!!!!
Ha per caso capito che la sto rifiutando????
-Ehi Bella!Ma che hai pensato!Guardami!- gli chiedo mentre sollevandogli il volto noto delle piccole lacrime che gli scendono dagli occhi che cerco di incatenare ai miei per fargli capire veramente cosa provo.
-Bella non hai capito...Non ti sto rifiutando anzi,sogno questo momento da 2 anni tutte le notti perche mi piaci da morire ma,non voglio che succeda qui in macchina,al freddo e con la gente  che ci passa accanto!-ammetto guardando fuori dal finestrino e indicandole una vecchietta che ci guarda scandalizzata.
La sua bocca si apre in una “O” muta prima di ritornare con lo sguardo verso di me e con un sorriso favoloso mi stampa un bacio sulle labbra.
-Andiamo da te Edward...-sussurra.
Si puo essere piu felici di cosi? No non credo.
Metto in moto e,mentre guido,sento la mano di Bella che si sovrappone per una attimo alla mia ma poi, birichina, devia e si posiziona sulla mia coscia iniziando a muoverla in modo lento.
Per fortuna la strada è breve se no col cavolo che sarei riuscito a mantenere il mio buon proposito di non farla mia in macchina!!!
Fermo l'auto sul vialetto e scendo velocemente per andare ad aprire la portiera a Bella.
Lei mi guarda un po stupita per il mio gesto e mi ringrazia arrossendo.
E li è la mia fine...Tilt totale...La prendo per i fianchi e la tiro a me per poi impossessarmi delle sue labbra.
Il bacio si fa sempre piu passionale e la sollevo da terra prendendola in braccio e lei per sorreggersi allaccia le braccia al mio collo e le gambe ai miei fianchi.
Arriviamo così sotto il porticato e ,sempre tenendo lei in braccio,con una mano prendo le chiavi e apro la porta che richiudo dietro di noi con un calcio. Se lo sa mia madre mi fucila ma ora sono troppo preso!
La sbatto contro la parete e sento un suo gemito...Cazzo..
-Scusa Bella non volevo farti male...-
-Edward,quello non era un gemito di dolore. Fidati quando ti dico che fa piu male non avere le tue labbra sulle mie- ammette con l’affanno.
-Ti voglio Bella..- gli sussurro mordicchiandogli l’orecchio.
-Prendimi,sono 2 anni che sono totalmente tua in tutti i miei sogni..Falli diventare realtà Edward- dice con le mani nei miei capelli.
E li vado in black-out...Due anni-mia-sogno???? Ma soprattutto IO????Possibile che anche lei?
-Ed..Non dirmi che pensavi che non ti avessi notato!Già attiri l’attenzione di tuo,poi con il tuo stile punk-rock beh...Chi non ti nota è veramente cieco!Ma sai una cosa? –chiede mentre io dopo la sua rivelazione continuo a deglutire a vuoto –mi attirano i ragazzi come te,con un lato ribelle e trasgressivo..-dice facendomi passare la lingua sul mio piercing al labbro in maniera provocante.
L’eccitazione sale a mille cosi corro verso la camera mentre lei in braccio a me ridacchia e mi lecca e mordicchia il collo facendo fremere Ej (ebbene si,gli ho dato un nome a....).
Arrivati di sopra la lascio cadere sulle lenzuola del mio letto.Lei si guarda intorno e passando la mano sulle coperte dice:
-Nere...Wow...Sai mi piace questo tuo stile dark..A dire la verità ascolto soprattutto musica così anche se non mi vesto con quello stile- ammette ridendo poi prendendomi la mano mi fa cadere sul letto sopra di lei.
-Edward,veramente mi guardi da tutto questo tempo?-
-Certo,dalla prima volta che ho messo piede su quel treno..e beh,a dire la verità non sono stato del tutto sincero questa mattina quando mi hai chiesto se ti spiavo..La verità è che lo facevo..Mi piace vederti mentre sonnacchi al mattino,oppure ti perdi nei tuoi pensieri guardando fuori dal finestrino e adoro i bronci e gli sbuffi che fai quando sei piena di 1000 tavole o modellini che non sai come portare...Sono cotto di te dal primo giorno Bella!!!- ammetto infine arrossendo.
-Beh..Può sembrare banale ma è piu o meno la stessa cosa per me..All’inizio ti avevo notato proprio per il tuo look da punk ribelle..Poi con il passare del tempo ho iniziato a cercarti anche in università,infatti la mia povera amica quando oggi gli ho raccontato quello che era successo voleva correre in chiesa ad accendere un cero per il miracolo.-dice ridacchiando mentre io invece rivedo nella mia mente di questa mattina della sua compagna che mi fissava quando le avevo viste durante la pausa.
-Quindi ricapitolando: tu mi piaci da matti e sono perso per te da quasi 2 anni e tu è da 2 anni che mi fai il filo,giusto?-chiedo mentre lei annuisce mordicchiandosi le labbra.
-Bene quindi siamo due idioti!!O meglio io sono un’idiota e metter su i coglioni e farmi avanti come diceva Jazz...Cazzo, due anni sprecati a fissarti di nascosto- dico incazzato passandomi una mano tra i capelli.
Bella però prende quella mano e mi tira piu vicino al suo corpo.
-Allora non credi che sia ora di recuperare il tempo perso Edward?- chiede guardandomi con occhi carichi di eccitazione.
-Certo Bella...Inizio subito a farmi perdonare-
Così dicendo mi tolgo gli anfibi e faccio lo stesso con i suoi stivaletti,il mio chiodo e il suo cappotto che erano gia mezzi tolti visto quello che era successo al piano sotto.
Lentamente sento una sua mano che si intrufola sotto la mia maglia provocandomi mille brividi di freddo ed eccitazione.
Io nel frattempo torturo il suo collo con baci e morsetti che la portano a gemere leggermente.
Entrambi però vogliamo di piu così mo toglie la felpa mentre io inizio a toglierle i leggings per poter ammirare le sue gambe perfette.
Sento però che dopo aver gettato a terra la maglia smette di toccarmi cosi io,impegnato a baciagli ogni centimetro di pelle del polpaccio,mi sollevo e la trovo intenta a fissarmi prima la schiena e poi il petto. Non riesco a capirne il motivo poi una spia di allarme si accende nel mio cervellino.
Cazzo!I tatuaggi...E i piercing!!!!!!!Vacca bestia e se non gli piacciono?Addio donna della mia vita!
Si riprende dalla paralisi momentanea e con delicatezza fa passare i polpastrelli lungo tutte le zone di pelle tatuate quasi a volerli ridisegnare: passa sulla croce celtica sul mio fianco destro,alla carpa sul braccio per finire sul maori che ho sulla schiena provocandomi mille brividi. Poi si abbassa con il viso sul mio petto e passa con la lingua sopra al piercing sul capezzolo sinistro.. Mioddddddio che sensazioni!!!
Io allora arrivo con le mani al bordo del suo maglioncino e dopo aver avuto il suo permesso glielo levo, ma quello che vedo è davvero troppo per il mio povero cuore!
Dal suo stomaco parte un tatuaggio che raffigura un’edera che passa per tutto il fianco destro ed arriva dietro in cima alla spalla!
-Non vorrai mica essere l’unico trasgressivo tra i due tesoro!-
Poi dopo aver ammirato il suo tatuaggio noto il suo corpo perfetto coperto da un completino in pizzo blu..E a quel punto Ej arriva al massimo della sopportazione fisica per il dolore che gli provocano i jeans.
Lei probabilmente accorgendosi della smorfietta di dolore che ho fatto,scende con le mani sulla mia cintura slacciandola per poi fare la stessa cosa con i miei jeans lasciando anche me solo con addosso l’intimo.
Io nel frattempo inizio a toccarle i seni,inizialmente abbassando solamente il reggiseno ma poi senza piu quell’impiccio perche lei se ne libera.
Mentre io lecco quella dolce collinetta sinistra,la sua mano finisce sul mio membro ancora coperto dai boxer ed è a questo punto che mi blocco totalmente. Mi era sfuggito un particolare mooolto importante.
Ok ha reagito bene ai tatuaggi e al piercing sul capezzolo ma...Come reagirà a quello su Ej???Se scappa via?
Lei vedendo che mi sono fermato e mi sono irrigidito mi chiede preoccupata:
-Ed..Va tutto bene? Per caso ho fatto qualcosa che non andava?-
-No no Bella..Non pensarlo nemmeno!!Anzi...E’ solo che...Cazzo non so come dirtelo...Ecco..Sai quei due che vedi,non sono gli unici miei piercing..In realtà ne ho un altro piu...Nascosto....- dico passandomi una mano tra i capelli nervoso probabilmente completamente rosso in faccia.
All’inizio sembra non capire quindi per spiegagli cosa intendo gli indico i miei poxer.
Lei spalanca gli occhi shockata e mi dice:
-Veramente?????-
Annuisco ed in quel momento sento due braccia che mi artigliano il collo e Bella che mi chiede solo
-Posso?- annuisco anche se sinceramente non capisco cosa intende ma, quando la sua mano mi toglie i boxer e con la mano inizia ad accarezzarmi il piercing,penso che la mia fine sia giunta in quel momento!
Lo tocca facendo scorrere i polpastrelli su tutta la lunghezza e io per il troppo piacere chiudo gli occhi.
Li spalanco però quando sento che la sua mano viene sostituita da qualcosa di piu caldo e umido: Bella mi sta facendo impazzire leccandomi la punta di Ej e giocando con il piercing. Poi mettendolo tutto in bocca inizia a muoversi su di me.
Poi staccandosi e guardandomi negli occhi mi dice:
-Edward... Voglio sentirlo,anzi voglio sentirti dentro di me...Prendimi e fammi tua..-
Non me lo faccio ripetere piu e così dopo aver tolto l’ultimo suo indumento che ci separava,entro deciso in lei.
E finalmente si che è il paradiso...Tutto intorno a me si annulla...Sento solo Bella e i nostri corpi perfettamente incastonati uno nell’altro.
-Oh cazzo!- dice gridando appena sono in lei.
-Eh gia cara..Proprio quello- gli dico ridacchiando felice.
-Cretino!..Non intendevo in quel senso ma è così...ah...- non fa in tempo a finire la frase perche inizio a spingere in lei.
-Lo senti cosi Bella?- chiedo al suo orecchio ansimando.
-Si.. Edward si...ti scongiuro continua...Amami ti prego!- grida.
Amarla?Beh quello lo faccio gia da un sacco di tempo in segreto per cui perché non renderlo reale?
-Bella non devi pregarmi..Quello lo faccio gia da tanto tempo- confesso ma a quelle parole vedo scendere sulle sue guancie delle lacrime. Così mi fermo e inchiodando i nostri occhi gli chiedo preoccupato:
-Bella tesoro è tutto ok?Ho detto qualcosa che non andava o fatto qualcosa di sbagliato?-
-No no Edward..Non hai fatto nulla..Solo che ..Quelle parole..Beh mi ero fatta mille film in testa in tutto questo tempo che sentirtele dire per davvero...Beh è strano,ma fantastico. Anche io penso di essermi innamorata di te..Oppure se ancora non è amore voglio che lo diventi- dice felice ma allo stesso tempo convinta al massimo delle sue parole, mentre io allora contento come una pasqua,ricomincio a spingere in lei.
Gli affondi diventano sempre piu veloci ma,poco prima dell’orgasmo,con un sorriso sadico mi blocca facendomi uscire da lei che non mi da nemmeno il tempo di pensare che mi ritrovo con la schiena sul materasso e lei a cavalcioni su di me che mi sussurra all’orecchio:
-Ora tocca a me tesoro...- dice riaccogliendomi in lei e iniziando a muoversi sensualmente su di me.
Ed io rimango imbambolato,coinvolto dal piacere piu grande mai provato, mentre fisso i suoi seni perfetti per le mie mani che si muovono con i suoi gesti,lei con la lingua mi solletica il piercing al capezzolo mentre i suoi gemiti diventano sempre piu forti.
Ad un certo punto però è veramente troppo per entrambi e Bella in preda all’orgasmo inarca la schiena e getta all’indietro la testa mentre io affondo ancora in lei prolungando il piacere di tutti e due.
Quando ci riprendiamo Bella appoggia il volto sul mio petto e con la mano inizia a farmi ghirigori sul mio stomaco.
-Grazie Edward..Per tutto..Sono felice di aver problemi con la statica da oggi in poi se tu diventerai il mio insegnante privato....-dice ridacchiando sulla mia pelle.
-Ok però sappi che non faccio mica nulla a gratis!!!- dico.
-Beh tesoro...Se vuoi al posto di soldi potrei pensare di ripagarti in altro modo...-mi risponde ammiccando e passando la mano su Ej facendomi sussultare.
-Sai..Non immaginavo che tu avessi questo lato nascosto da panterona sexy ma...Mi piace un sacco questa parte da ragazzina cattiva- dico prendendola per i fianchi e portandola di nuovo sotto di me mentre mi riapproprio delle sue labbra ed entrambi ci facciamo prendere di nuovo dalla passione.


-AAAAAAAAAAH THOMAS CULLEN VIENI IMMEDIATAMENTE QUI!!!!!!!- sento gridare mia moglie dal bagno. Così,smetto di guardare i miei fogli per andare a gustarmi la scena.
Mio figlio attirato dall’urlo inferocito arriva con l’ipod alle orecchie in bagno dove sulla porta cè la mia panterona sexy.
-TUUU piccolo sedicenne pazzo!Come hai potuto!?!?!Oddioo guarda cos’hai combinato!Come ti sei conciato? Ringrazia che sono quelle che dopo qualche lavaggio vanno via!!Oh mio Dio ma perche ho un figlio idiota???Come cazzo si fa mi domando?!-dice passandosi esasperata una mano sulla faccia.
In effetti ha ragione,quel cretino di mio figlio si è fatto il crestino...Verde.Che scemo!
Scoppio a ridere ma subito me ne pento quando entro in contato con lo sguardo incazzato di mia moglie.
-Tu babbeo che non sei altro!!Cosa ci trovi da ridere?? Quel....Pazzo si è rovinato i suoi bellissimi capelli,prima facendosi il crestino e ora facendosi pure la tinta verde!Cazzarola mi sembra una verza!!! Ed è colpa tua sai? E’ tale e quale a te alla tua età...Se solo non lo avessi cresciuto con la tua musica punk rock!- dice disperata.
-Amore fidati...O così o tamarro per cui..Sono felice di come sia cresciuto- dico tirandola a me  per i fianchi.
-Ah no Cullen!- cazzarola mi chiama per cognome e questo significa che mi devo giocar bene la mia sola ed unica opportunità di perdono- non mi freghi con il tuo sguardo da cucciolo indifeso..Ormai ho imparato a non farmi fregare dopo 17 anni-
Doh!E’ la fine.Quindi devo giocarmi il tutto e per tutto.
-Amore..Sai che sei veramente eccitante quando ti arrabbi?- soffio al suo orecchio
-Sai che invece io ti odio quando mi plasmi in questo modo?- dice tirandomi verso di lei e baciandomi con passione.
-Bleahhhh che schifo!!Almeno aspettate che io esca di casa per fare i conigli!!!cosa che succederà ora..Ah papà, se non ti tira piu sappi che il nonno puo farti avere gratis le pilloline blu- dice quello stronzo di mio figlio uscendo di casa.
-Ma senti quel cretino!Io lo uccido quando torna a casa!Altro che “paparino l’anno prossimo mi prendi l’alfa nuova?”- dico incazzato nero.
-Amore mio calmati e guardami- dice Bella prendendomi il volto tra le sue mani –Tesoro nostro figlio è uscito con pochi neuroni purtroppo e non sa che il suo papà è da 17 anni che mi fa gridare tutte le notti, visto che ho insonorizzato la nostra stanza da letto quando ho progettato la nostra casa- dice ridacchiando –Ora però stai zitto,baciami e fammi tua-
-Tesoro quanto ti amo!!!- dico prendendola in spalla a mo di sacco di patate facendola ridere e salendo le scale per arrivare in camera dove la lascio ricadere sul letto.
-Ti amo Bella...E lo farò per sempre – dico mentre inizio a spogliarla.
-Ti amo anche io tesoro. Ma ricordami di rasare a zero quel cretino di Thomas quando torna a casa!- dice ridendo mentre l’eccitazione e la passione prendono possesso dei nostri corpi portandoci come sempre sull’orlo della follia.

THE END

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